Curva di offerta
La curva di offerta è un grafico che mostra la relazione tra il prezzo di un bene e la quantità che gli offerenti vogliono e possono offrire di quel bene. Mostra la quantità offerta sul mercato a ogni prezzo possibile. La curva di offerta viene rappresentata graficamente sotto l'ipotesi che tutti gli altri fattori che possono influire sulla quantità offerta, ad eccezione del prezzo, rimangano costanti.
Grafico della curva di offerta
Come si può vedere nel grafico, la relazione tra il prezzo e la quantità offerta è positiva, cioè, a un prezzo maggiore corrisponde una quantità offerta maggiore. Quando aumenta il prezzo, più produttori vogliono e possono entrare nel mercato. La curva mostra la quantità offerta a ogni prezzo possibile, e si noti che l'intercettazione con l'asse dei prezzi si trova a 20, nel punto A, il che significa che per esistere un'offerta sul mercato è necessario un prezzo minimo di 20. La ragione è che al di sotto di tale intercettazione, a nessun produttore conviene produrre il bene, ossia, i costi di produzione superano i ricavi derivanti dalla vendita del prodotto. Quando il prezzo supera i 20, entrano nel mercato inizialmente i produttori più efficienti che ottimizzano meglio i costi e, man mano che il prezzo aumenta, diventa conveniente per un numero crescente di produttori entrare nel mercato, aumentando così la quantità offerta.
Pendenza della curva di offerta
La pendenza positiva della curva di offerta rappresenta la relazione positiva tra il prezzo e la quantità offerta. Cioè, a un prezzo più alto, i produttori sono disposti a produrre di più, purché gli altri fattori che influenzano la quantità offerta, oltre al prezzo, rimangano costanti. Pertanto, un prezzo più alto significa una quantità offerta maggiore, mentre un prezzo più basso implica una quantità offerta minore. Questo è illustrato nel grafico: quando il prezzo è 40, ci troviamo al punto B della curva e la quantità offerta è 200; se il prezzo sale a 60, ci troviamo al punto C e la quantità offerta passa a 400.
Assi invertiti
Si noti che la variabile dipendente si trova sull'asse x, ovvero le quantità, mentre la variabile indipendente si trova sull'asse y, cioè il prezzo. Normalmente si rappresenta graficamente al contrario: la variabile indipendente sull'asse x e quella dipendente sull'asse y. Tuttavia, in economia per convenzione gli assi vengono invertiti nei grafici, anche se è la quantità offerta a dipendere dal prezzo e non viceversa; infatti, il prezzo non dipende dalle quantità.
In conclusione, la curva di offerta risponde alla domanda: cosa succede alla quantità offerta quando il prezzo cambia, mantenendo tutti gli altri fattori costanti e supponendo che non cambino, come variazioni nei costi di produzione e nelle regolamentazioni governative.